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Costituisce discriminazione diretta la mancata proroga del contratto di lavoro somministrato a tempo determinato se connessa all’insorgere dello stato di gravidanza della lavoratrice

Sentenza Tribunale di Milano del 12 giugno 2023

La Lavoratrice, dopo aver comunicato il proprio stato di gravidanza, si è vista non rinnovato il Contratto a Termine; Ella è l’unica ad aver avuto la cessazione del contratto tra i colleghi dell’appalto e l’unica ad essere in stato di gravidanza.